percorso del lago di varese
varese
paesaggio : ricerca
2013
programma riqualificazione del percorso ciclopedonale del Lago di Varese. Concorso di idee
progettazione 2013
cliente Comuni di Varese, Azzate, Bardello, Biandronno, Bodio Lomnago, Buguggiate, Cazzago Brabbia, Gavirate, Galliate Lombardo
gruppo di progettazione Masstudio (Beth Campbell, Luca Cardellicchio, Chiara Martini, Nicolò Riva, Lorenzo Rossetti), Sabrina Gallini, Bruno Baroffio
Il percorso ciclo pedonale del Lago di Varese rappresenta un sistema di riferimento essenziale la cui influenza va ben oltre la provincia stessa, estendendosi a una scala territoriale più vasta. Al tempo stesso, però, vi è un’autentica incapacità di formulare un’immagine condivisa, coordinata e forte dell’essenza di tale percorso quale “Sistema fra i Sistemi”. Tema del progetto è capire quali siano i principali sistemi che influenzano l’immagine di questo luogo e gli elementi identificativi della stesso, così da fornire una visione unitaria delle potenzialità di sviluppo dell’intero percorso ciclo pedonale.
identificare
Il sistema lacustre Lago di Varese-Palude Brabbia-Lago di Comabbio è identificato come elemento principe che caratterizza lo spirito dei luoghi, di tutti i fenomeni naturali ed artificiali e delle loro conseguenti relazioni. Il “genius loci” essenziale per il significato del luogo ed il senso di appartenenza si rivela in concreto nel sistema dei laghi.
Il progetto propone la creazione di luoghi più appartati rispetto all’anello ciclo pedonale che acquisiscano l’accezione di “luogo di rifugio”: luoghi dell’attività lenta, caratterizzati da livelli sonori ridotti in cui è possibile “perdersi” nella contemplazione dell’ambiente e che rappresentano un sistema che funziona in sovrapposizione con il percorso esistente.
semplificare
Il percorso ciclo pedonale viene “pulito” sia dal punto di vista fisico sia visivo. Si rimuove il superfluo, concentrando le informazioni in punti nevralgici e di grande accessibilità prestando molta attenzione ad un miglioramento essenziale ma consono del sito.
fare immagine
Il progetto introduce il concetto di sovrapposizione, che è da considerarsi molto simile ad una filigrana. Esso rivela l’unicità della natura per il visitatore che si allontana dal percorso principale per sentieri stretti unici immersi nella natura. L’overlay è l’area di influenza per i sensi, concepita come un principio fondante di impatto territoriale e ambientale.
Il Progetto prende inoltre in considerazione l’influenza del tempo sull’immagine del luogo e si propone di pianificare la gestione del cambiamento con alcune linee guida. Si struttura l’immagine dell’insieme concentrando nei nodi le infrastrutture di servizio e le nuove architetture: esse hanno lo scopo di orientare e supportare il visitatore. Tali nodi vitali sono il Lido di Schiranna a Varese, i Prati di Voltorre a Gavirate, le Darsene riqualificate di Biandronno, la Torre Brabbia per l’avvistamento avio-faunistico, il Sistema Archeologico Bodio-Isolotto Virginia-Varese e il Laboratorio di Paesaggio Nautico dei porti di Azzate, Galliate e Buguggiate.